France Odeon [29 Ott – 1 Nov], il programma completo

Divenuto ormai un appuntamento imprescindibile fra gli eventi cinematografici della Regione Toscana, France Odeon per la 7a edizione conferma la formula consolidata con i suoi 4 giorni di proiezioni, dal 29 ottobre al 1° novembre, con 12 titoli proposti in anteprima. Non mancheranno gli incontri tra la stampa, gli spettatori e i protagonisti dei film in programma, registi, attori e produttori.

Biglietti:
7 € intero
5,50 € ridotto
Abbonamento 12 spettacoli: 42 €
Acquista i biglietti in prevendita QUI.

Riduzioni: soci Arci, Istituto francese, con biglietto delle mostre “Bellezza divina tra Van Gogh, Chagall e Fontana” di Palazzo Strozzi e “Un palazzo e la città” al Museo Salvatore Ferragamo. Per ulteriori riduzioni consulta il sito ufficiale del festival.

 

 

19.00
Inaugurazione e consegna del premio “Essenza del Talento” a Bérénice Bejo
Comme un avion
di Bruno Podalydès, con Bruno Podalydès, Sandrine Kiberlain (Francia, 2015, 105’) commedia, v.o. sot.ita.
Michel ama gli aerei ma un giorno cambia passione. Passa al kayak che gli ricorda la carlinga di un aereo. Di nascosto dalla moglie se ne compra uno e si rifugia sul tetto a pagaiare per ore. Una mattina carica tutto il necessario sulla sua canoa e si avventura in un affluente della Senna come fosse un vero esploratore…

21.30
Maryland
di Alice Winocour , con Matthias Schoenaerts, Diane Kruger (Francia, 2015, 100’) thriller, v.o. sot.ita.
Jessie è la sensuale moglie di un losco uomo d’affari libanese. Vincent la sua guardia del corpo è un reduce dell’Afghanistan. Lui la desidera e non le toglie gli occhi di dosso…

11.00  |  Palazzo Sacrati Strozzi
Convegno: Cinema: Direzione Centro

16.00  |  Institut français Firenze
Presentazione del libro: Le film en suspens di Philippe Ragel

17.00  |  Institut français Firenze
Inaugurazione della mostra: Trent’anni di cinema francese a Firenze

18.15
Fatima
di Philippe Faucon, con Soria Zeroual (Francia, Canada, 2015, 79’) drammatico, v.o. sot.ita.
Fatima è arrivata in Francia molti anni fa, ma non ha mai imparato la lingua, se non quel poco che le serve per esprimersi quando fa le pulizie negli uffici o nelle case. La lingua delle sue figlie, Souad, 15 anni, adolescente ribelle, e Nesrine, 18, matricola a medicina, da quando sono nate, è invece il francese. Il rapporto, già difficile tra madre e figlie, è in questo caso complicato dalla diversità della lingua.

20.00
Les deux amis
di Louis Garrel, con Golshifteh Farahan, Vincent Macaigne, Louis Garrel (Francia, 2015, 100’) drammatico, v.o. sot.ita.
Clément fa la comparsa del cinema. Mona, commessa di una paninoteca alla Gare du Nord. Lui ne rimane affascinato, ma Mona ha un segreto che la rende sfuggente. Disperato, Paul chiede aiuto al suo migliore e unico amico, Abel.

22.20
Je ne suis pas un salaud
di Emmanuel Finkiel, Nicolas Duvauchelle, Mélanie Thierry, Driss Ramdi (Francia, 2014, 111’) drammatico, v.o. sot.ita.
Eddie vive in periferia. Una sera è aggredito con brutalità da alcuni balordi. Quando la polizia gli mostra alcuni indiziati lui denuncia Ahmed sapendo che non c’entra niente con l’aggressione. Il giovane di origini maghrebine viene arrestato, mentre Eddie riprende il suo difficile rapporto con la moglie e il figlio, finché poco a poco il rimorso non lo assale…

16.00
Mea Culpa
di Fred Cavayé, con Vincent Lindon, Gilles Lellouche, Nadine Labaki (Francia, 2014, 90’) thriller, v.o. sot.ita.
Simon e Franck  lavorano nella squadra investigativa e sono legati da una profonda amicizia. Una notte rientrando in macchina da una difficile operazione, con l’adrenalina ancora nel sangue provocano un grave incidente nel quale perde la vita anche un bambino. Il tragico episodio cambierà le vite di entrambi.

18.00
La vie très privée de Monsieur Sim
di Michel Leclerc, con Jean-Pierre Bacri, Valeria Golino, Mathieu Amalric (Francia, 2015, 105’) commedia, v.o. sot.ita.
Il signor Sim è un uomo assolutamente privo d’interessi. Un giorno riceve una proposta inaspettata: attraversare la Francia per vendere degli spazzolini da denti destinati a “rivoluzionare l’igiene orale”. Ne approfitta per rivedere i volti della sua infanzia – in particolare il suo primo amore, sua figlia e suo padre – e fare scoperte sorprendenti che lo riveleranno a se stesso.

20.15
Trois Souvenirs de ma Jeunesse
di Arnaud Desplechin, con Quentin Dolmaire, Lou Roy-Lecollinet, Mathieu Amalric (Francia, 2014, 120’) drammatico, v.o. sot.ita.
Paul Dédalus sta per lasciare il Tagikistan. Prima di partire, ricorda l’infanzia con genitori e fratelli fino alle prime missioni in Russia. E soprattutto si ricorda di Esther. La donna della sua vita. Presentato alla Quinzaine de réalisateurs, è stato il più applaudito dei film francesi di Cannes.

22.30
Mon Roi
di Maïwenn, con Vincent Cassel, Emmanuelle Bercot, Louis Garrel (Francia, 2015, 124’) drammatico, v.o. sot.ita.
Tony  è accolta in un centro di riabi- litazione dopo una grave caduta sugli sci. Dipendente dal personale medico e dagli antidolorifici, ha modo di ripensare alla storia tumultuosa vissuta con Georgio.

16.00
Nos Femmes
di Richard Berry, con Daniel Auteuil, Richard Berry, Thierry Lhermitte (Francia, 2015, 95’) commedia, v.o. sot.ita.
Max, Paul e Simon sono amici da 35 anni. Un’amicizia gioiosa e senza ombre. La loro vita professionale è un successo, quella privata meno. Una sera i tre amici hanno appuntamento da Max per una partita a carte. Ma Simon arriva distrutto:  ha ucciso sua moglie e supplica gli amici di fornirgli un alibi…

18.00
Le Caravage
di Alain Cavalier, con Bartabas (Francia, 2015, 70’) documentario, v.o. sot.ita.
Ogni giorno Bartabas si occupa del suo cavallo preferito, Caravage. Tra loro si svolge una conversazione silenziosa, in cui ognuno guida l’altro. Arriveranno a quella perfezione che li autorizza a presentarsi davanti al pubblico? Il regista è ammesso a documentare questa intimità e lo spettatore, forse, si aggiungerà per un quartetto.

19.30
L’ombre des femmes
di Philippe Garrel, con Clotilde Courau, Stanislas Merhar, Lena Paugam (Francia, 2015, 73’) drammatico, v.o. sot.ita.
Pierre e Manon sono poveri. Si procurano da vivere con lavori saltuari e con i pochi soldi a disposizione realizzano documentari. Un giorno Peter conosce una giovane stagista che diventa la sua amante. Non vuole, però, chiudere la relazione con Manon, le vuole entrambe per sé…